RELAZIONI IN GIOCO CON I RAGAZZI DELLA CATECHESI

La mattina e il pomeriggio del sabato è stato dedicato ai ragazzi dalla 2° alla 5° elementare e della 1° media della catechesi, con uno spettacolo teatrale e giochi per scoprire la comunità come insieme di relazioni connesse e unite tra loro: Relazioni a Catena. I giochi, organizzati da scout, catechisti e giovani animatori, erano anch’essi a catena e collegati tra loro dal Vangelo del Buon Pastore. A chiusura del pomeriggio i ragazzi hanno composto un puzzle di Gesù in mezzo al gregge di pecore, come immagine della comunità guidata da Lui, che ci ama e ci salva. Abbiamo riflettuto su come anche il puzzle simboleggi la comunità: ognuno di noi è un tassello unico e insostituibile, senza il quale la comunità non sarebbe completa. Questo deve renderci felici ed è il motivo della festa, ma deve anche farci sentire responsabili del nostro ruolo all’interno della comunità.

A creare un clima gioioso e giocoso ha contribuito lo spettacolo teatrale di Bruno che ci lascia un’immagine che ricorderemo con tenerezza: durante lo spettacolo Franchino (nome di fantasia) uno dei nostri ragazzi più vivaci e che ci mette un pò in difficoltà per il suo atteggiamento a volte troppo turbolento, era seduto per terra come gli altri, accanto a d. Nicolò, che seguiva con attenzione e in silenzio assorto.

Poi un’altra riflessione… alla fine del pomeriggio ci siamo guardate noi catechiste e, sorridendo, ci siamo dette: “Alla fine è stato più facile di quello che pensavamo…!” Ecco, questo potrebbe essere il messaggio per noi adulti: con i ragazzi è più facile di quello che pensiamo, basta aver voglia di mettersi in gioco…!