PROGETTO ECUADOR – Obiettivo case dignitose per i più poveri
Peppo e Adriana sono una coppia di missionari laici originari della zona di Brescia, partiti da giovani con l’Organizzazione Mato Grosso per vivere un’esperienza di due anni accanto ai più poveri in Ecuador. Da allora sono passati 45 anni e sono ancora lì, a condividere la loro vita con i campesinos, le popolazioni indigene delle Ande, dove si vive ancora senza acqua, senza luce, senza strade, lontano da tutto.
Sono a San Nicolas, una comunità della provincia del Cotopaxi, all’interno dell’Ecuador, a 3.200 metri di altitudine, una realtà in cui le persone vivono in condizioni di estrema povertà.
Nel corso degli anni hanno realizzato una scuola, il Centro de Artes San Nicolas, che accoglie numerosi ragazzi indigenti dagli 11 ai 18 anni, spesso figli di mamme abbandonate dai compagni, emigrati nelle grandi città per cercare lavoro e mai più tornati.
La scuola offre vitto e alloggio e insegna sia cultura generale, sia tecniche di lavorazione di vari materiali, soprattutto intaglio e scultura del legno e della pietra, pittura e restauro. Negli scorsi anni abbiamo già contribuito a sostenere questa importante realtà attraverso il nostro Fondo di Solidarietà, grazie alla sensibilità di una ragazza di Dueville che ha avuto la possibilità di vivere una significativa esperienza estiva in questa missione e ha poi coinvolto la nostra comunità.
Il legame con San Nicolas da allora non si è spezzato, anzi.
Ed ora Peppo e Adriana tornano a chiedere il nostro sostegno, questa volta non tanto per la scuola, ma per costruire delle case dignitose per famiglie indigenti, formate da donne sole o abbandonate, con figli spesso malati o comunque malnutriti, oppure per famiglie numerose o per anziani totalmente privi di risorse per la quotidiana sopravvivenza, la cui abitazione non è degna di questo nome.
C’è già chi, accolto al Centro de Artes San Nicolas, il sabato si offre volontario a dare una mano per aiutare i compaesani a costruire un’abitazione decorosa. Quello che spesso manca sono i materiali, troppo costosi perché la gente del posto possa permetterseli.
Proprio per questo Peppo e Adriana chiedono il nostro aiuto.