La settimana di condivisione della 4-5° tappa giovanissimi
E’ passato un po’ di tempo da quando abbiamo vissuto questa esperienza nella nostra UP ma non “scade” mai il tempo per una notizia positiva!
Dal 7 al 14 aprile, noi ragazzi della quinta tappa del cammino giovanissimi insieme ai nostri animatori, abbiamo vissuto un’esperienza di convivenza all’interno della Casa della gioventù di Povolaro.
La settimana è trascorsa per ognuno in modo normale, rispettando i propri orari e i propri impegni, con l’unica differenza che il punto di ritrovo, dopo una giornata di scuola o di lavoro, era la Casa della gioventù. Durante la settimana abbiamo avuto l’opportunità di vivere diversi momenti di condivisione, infatti giovedì sera abbiamo partecipato come gruppo giovanissimi alla veglia di Suor Immacolata, venerdì sera abbiamo avuto il piacere di ospitare a cena il Vescovo Giuliano. Inizialmente gli abbiamo raccontato i vari incontri significativi del nostro cammino, successivamente c’è stato un momento di scambio in cui noi ragazzi gli abbiamo posto delle domande per cercare di chiarire la nostra visione di ciò che è la fede. Sabato mattina abbiamo fatto tutti insieme gli gnocchi che poi abbiamo mangiato a pranzo, il pomeriggio invece abbiamo fatto una passeggiata nelle campagne di Passo di Riva e abbiamo fatto una “gara”, infatti ci siamo divisi in coppie e abbiamo cercato di raccogliere più rifiuti possibili! La sera infine, abbiamo cenato tutti insieme a Monte Berico e il giorno seguente, Domenica, durante la mattinata, abbiamo concluso la settimana di convivenza partecipando alla messa a Dueville, durante la quale Suor Immacolata ha preso i voti perpetui.
La settimana è trascorsa con la consapevolezza comune che l’obiettivo del nostro cammino è la professione di fede a settembre. Il nostro percorso infatti da otto mesi circa, è incentrato sul trovare una risposta alla domanda “che cos’è la fede?” e abbiamo avuto la possibilità, durante i nostri incontri, di ascoltare le testimonianze di diverse persone sul loro percorso di fede.
Per mezzo di quest’esperienza, abbiamo compreso che non è stata una settimana facile, soprattutto per riuscire ad incastrare gli impegni di tutti, tuttavia ognuno di noi è riuscito a modo proprio ad aprirsi con il gruppo e a superare nel proprio piccolo i propri limiti.