INFO UTILI E BUONE PRATICHE PER “LASCIARSI CONTAGIARE” NEL GIUSTO MODO DURANTE LE CELEBRAZIONI
Nel darvi appuntamento alla celebrazione dell’Eucarestia insieme, vi ricordiamo alcuni indicazioni utili sui luoghi/orari delle funzioni e alcune illustrazioni per ricordarci di essere cristiani responsabili!
Le Messe festive e feriali vengono celebrate secondo l’orario visibile nell’apposita locandina qui a fianco e nei seguenti luoghi:
- a Dueville presso il tendone della sagra, zona ex Lanerossi;
- a Passo di Riva presso il tendone della zona verde della sagra;
- a Povolaro nel brolo del Villino Rossi;
- a Vivaro presso il tendone della sagra, dietro il rustico;
- si dovrà accedere agli ambienti indicati rispettando il percorso stabilito sul posto; è necessario applicare con scrupolo e attenzione tutte le indicazioni che si trovano sul cartellone qui a fianco;
- sotto le strutture coperte saranno posizionate delle sedie che non potranno essere spostate per nessun motivo; ci si siede dove indicato dagli incaricati; non ci si sceglie il posto! Le offerte si raccolgono in un apposito cestino all’ingresso della struttura.
- non potranno essere utilizzati libretti dei canti, fogli della Liturgia né verranno consegnati fogli con gli avvisi parrocchiali; nelle bacheche delle chiese sarà esposto il foglio liturgico della settimana con le relative memorie dei defunti dell’Unità Pastorale ed eventuali avvisi; nelle celebrazioni non è prevista la presenza di ministranti e dei cori;
- per ricevere la comunione sarà necessario formare una fila nel corridoio centrale con la distanza di un metro e mezzo l’uno dall’altro; la fila viene fatta a partire dalle persone posizionate all’esterno della struttura coperta per continuare con le persone all’interno della stessa, sempre partendo dal fondo; si accede all’unico ministro con la mascherina ancora posizionata a coprire naso e bocca, si riceve l’Eucaristia in mano, ci si sposta di lato e solo allora si toglie la mascherina e si porta alla bocca la particola; quindi si ritorna al posto percorrendo le vie esterne, non il corridoio centrale. Attenzione: al momento di ricevere la particola non ci sarà il dialogo tra presbitero e fedele, perché anticipato da un momento comunitario prima di iniziare la distribuzione dell’Eucaristia!
Le mascherine, i contatti ridotti possono essere letti simbolicamente, come un invito a riscoprire la forza dello sguardo, quello sguardo con cui Gesù ha fissato il giovane ricco per amarlo (Mc 10,21), per manifestargli tutta la sua amicizia. È anche un invito ad essere sobri nelle nostre parole perché siano i fatti e i gesti d’amore a parlare più che i nostri discorsi (www.gioba.it)