IL II° INCONTRO FORMATIVO DEI GRUPPI MINISTERIALI
Il secondo weekend di formazione e iniziato venerdì sera con la testimonianza del gruppo Ministeriale e del Parroco di Creazzo, San Ulderico e San Nicola una delle prime unità Pastorali sorte nella nostra diocesi a cui è subito seguita la formazione dei GM.
Testimonianza molto significativa perché lavorando assieme in gruppo con il Sacerdote si è creato un notevole affiatamento e una nuova collaborazione con i laici, aumentando anche la partecipazione ai vari momenti Religiosi e alle varie attività parrocchiali. Sabato dopo la preghiera delle lodi il sociologo della diocesi don Simone Zonato ci ha relazionato sull’importanza della partecipazione attiva in questo tempo contemporaneo, la partecipazione operosa in questa società che è in continua evoluzione, un cambiamento che ogni giorno prende una via diversa, questa è l’evoluzione di tutta la nostra società che si è globalizzata. In riferimento chiesa è importante essere attenti e sempre in ascolto verso le nostre Comunità, soprattutto verso i giovani per essere motivo di risveglio del vangelo con l’insegnamento, che tramite il Battesimo abbiamo ricevuto, in completa collaborazione con il Parroco, cercando di essere occhi e orecchi del sacerdote per contribuire alla vita pastorale della nostra chiesa.
E’ seguito un laboratorio, divisi in gruppi, in cui ogni uno di essi doveva proporre una soluzione al un problema importante da risolvere in una parrocchia. Alla sera dinanzi al Vicario generale del Vescovo don Lorenzo Zaupa e ai rispettivi Parroci delle nostre U.P., invocando lo Spirito Santo in un momento forte di preghiera, ogn’uno ha fatto la sua dichiarazione di disponibilità al servizio che è stata deposta in un cesto e sarà consegnata nelle mani del Vescovo Beniamino. Alla domenica c’è stato un confronto di verifica sul lavoro svolto e poi la conclusione con la Santa Messa.
Il prossimo appuntamento sarà in Cattedrale sabato 8 giugno vigilia di Pentecoste con una Celebrazione in cui il Vescovo Beniamino consegnerà il mandato ai nuovi membri dei Gruppi Ministeriali e saranno presenti tutte le realtà che fanno parte del mondo associativo ecclesiale, dall’Azione Cattolica alle Acli, e dei movimenti laicali come i focolarini e il Rinnovamento nello Spirito. «Questa veglia è un vero e proprio momento di comunione tra diversi carismi, in cui si riunisce la pluralità della Chiesa.