TESTI RINNOVATI PER CELEBRARE L’EUCARISTIA
«Nella Chiesa tutto nasce dall’esperienza dell’Eucaristia e tutto vi ritorna nella gioia sempre nuova di un incontro che tutto assume, trasforma e armonizza. […] Ci esorta papa Francesco: “Sappiamo che non basta cambiare i libri liturgici per migliorare la qualità della Liturgia. Fare solo questo sarebbe un inganno. Perché la vita sia veramente una lode gradita a Dio, occorre infatti cambiare il cuore”». (Papa Francesco, All’assemblea plenaria della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, 14/02/2019). IL CONSIGLIO EPISCOPALE PERMANENTE CEI Roma, 8 gennaio 2020
ùUn pieghevole dei testi rinnovati del nuovo messale accompagna ciascun sussidio di preghiera di Avvento in famiglia per facilitare la diffusione.
ATTO PENITENZIALE
CONFESSO A DIO ONNIPOTENTE E A VOI, FRATELLI E SORELLE, CHE HO MOLTO PECCATO IN PENSIERI, PAROLE, OPERE E OMISSIONI, PER MIA COLPA, MIA COLPA, MIA GRANDISSIMA COLPA. E SUPPLICO LA BEATA SEMPRE VERGINE MARIA, GLI ANGELI, I SANTI E VOI, FRATELLI E SORELLE, DI PREGARE PER ME IL SIGNORE DIO NOSTRO.
INNO DI LODE
GLORIA A DIO NELL’ALTO DEI CIELI E PACE IN TERRA AGLI UOMINI AMATI DAL SIGNORE. NOI TI LODIAMO, TI BENEDICIAMO, TI ADORIAMO, TI GLORIFICHIAMO, TI RENDIAMO GRAZIE PER LA TUA GLORIA IMMENSA, SIGNORE DIO, RE DEL CIELO, DIO PADRE ONNIPOTENTE. SIGNORE, FIGLIO UNIGENITO, GESÙ CRISTO, SIGNORE DIO, AGNELLO DI DIO, FIGLIO DEL PADRE; TU CHE TOGLI I PECCATI DEL MONDO, ABBI PIETÀ DI NOI; TU CHE TOGLI I PECCATI DEL MONDO, ACCOGLI LA NOSTRA SUPPLICA; TU CHE SIEDI ALLA DESTRA DEL PADRE, ABBI PIETÀ DI NOI. PERCHÉ TU SOLO IL SANTO, TU SOLO IL SIGNORE, TU SOLO L’ALTISSIMO: GESÙ CRISTO, CON LO SPIRITO SANTO: NELLA GLORIA DI DIO PADRE. AMEN.
«Agli uomini amati dal Signore» è la versione in canto di Lc 2,14 e dice che tutta l’umanità è amata dal Signore e a tutti giunge l’annuncio della gioia e l’invito alla lode, prima ancora che con la loro “buona volontà” corrispondano a tale amore.
IL CREDO – Simbolo della fede
SIMBOLO DEGLI APOSTOLI
IO CREDO IN DIO, PADRE ONNIPOTENTE, CREATORE DEL CIELO E DELLA TERRA; E IN GESÙ CRISTO SUO UNICO FIGLIO, NOSTRO SIGNORE, IL QUALE FU CONCEPITO DI SPIRITO SANTO, NACQUE DA MARIA VERGINE, PATÌ SOTTO PONZIO PILATO, FU CROCIFISSO, MORÌ E FU SEPOLTO; DISCESE AGLI INFERI; IL TERZO GIORNO RISUSCITÒ DA MORTE; SALÌ AL CIELO, SIEDE ALLA DESTRA DI DIO PADRE ONNIPOTENTE; DI LÀ VERRÀ A GIUDICARE I VIVI E I MORTI. CREDO NELLO SPIRITO SANTO, LA SANTA CHIESA CATTOLICA, LA COMUNIONE DEI SANTI, LA REMISSIONE DEI PECCATI, LA RISURREZIONE DELLA CARNE, LA VITA ETERNA. AMEN
SIMBOLO NICENO-COSTANTINOPOLITANO
CREDO IN UN SOLO DIO, PADRE ONNIPOTENTE, CREATORE DEL CIELO E DELLA TERRA, DI TUTTE LE COSE VISIBILI E INVISIBILI. CREDO IN UN SOLO SIGNORE, GESÙ CRISTO, UNIGENITO FIGLIO DI DIO, NATO DAL PADRE PRIMA DI TUTTI I SECOLI: DIO DA DIO, LUCE DA LUCE, DIO VERO DA DIO VERO,GENERATO, NON CREATO, DELLA STESSA SOSTANZA DEL PADRE; PER MEZZO DI LUI TUTTE LE COSE SONO STATE CREATE. PER NOI UOMINI E PER LA NOSTRA SALVEZZA DISCESE DAL CIELO, E PER OPERA DELLO SPIRITO SANTO SI È INCARNATO NEL SENO DELLA VERGINE MARIA E SI È FATTO UOMO. FU CROCIFISSO PER NOI SOTTO PONZIO PILATO, MORÌ E FU SEPOLTO. IL TERZO GIORNO È RISUSCITATO, SECONDO LE SCRITTURE, È SALITO AL CIELO, SIEDE ALLA DESTRA DEL PADRE. E DI NUOVO VERRÀ, NELLA GLORIA, PER GIUDICARE I VIVI E I MORTI, E IL SUO REGNO NON AVRÀ FINE. CREDO NELLO SPIRITO SANTO, CHE È SIGNORE E DÀ LA VITA, E PROCEDE DAL PADRE E DAL FIGLIO. CON IL PADRE E IL FIGLIO È ADORATO E GLORIFICATO, E HA PARLATO PER MEZZO DEI PROFETI. CREDO LA CHIESA, UNA SANTA CATTOLICA E APOSTOLICA. PROFESSO UN SOLO BATTESIMO PER IL PERDONO DEI PECCATI. ASPETTO LA RISURREZIONE DEI MORTI E LA VITA DEL MONDO CHE VERRÀ. AMEN.
LA PREGHIERA DEL SIGNORE
PADRE NOSTRO CHE SEI NEI CIELI, SIA SANTIFICATO IL TUO NOME, VENGA IL TUO REGNO, SIA FATTA LA TUA VOLONTÀ COME IN CIELO COSÌ IN TERRA. DACCI OGGI IL NOSTRO PANE QUOTIDIANO, E RIMETTI A NOI I NOSTRI DEBITI COME ANCHE NOI LI RIMETTIAMO AI NOSTRI DEBITORI, E NON ABBANDONARCI ALLA TENTAZIONE, MA LIBERACI DAL MALE.
«Come anche noi…». Ogni cristiano sa che esiste per lui il perdono dei peccati: Dio perdona tutto e perdona sempre. Quando Gesù racconta ai suoi discepoli il volto di Dio, lo tratteggia con espressioni di tenera misericordia. Chi ha ricevuto tanto deve imparare a dare tanto e non trattenere solo per sé quello che ha ricevuto. La misericordia che sperimentiamo da parte del Padre diventa in noi pro-vocazione e sostegno ad essere misericordiosi coi fratelli.
«Non abbandonarci alla tentazione» sostituisce ‘indurre’, traduzione corretta dal verbo greco, che poteva far passare l’idea che fosse Dio a tentare l’uomo. L’espressione originale è difficile da rendere in maniera esatta. Comunque si comprenda il testo, dobbiamo escludere che sia Dio il protagonista delle tentazioni che incombono sul cammino dell’uomo. I cristiani non hanno a che fare con un Dio invidioso, un Dio in competizione con l’uomo, o che si diverte a metterlo alla prova. Il Padre non è l’autore del male, combatte perché l’uomo possa essere liberato. È in questo senso che noi preghiamo il “Padre nostro”
RITO DI COMUNIONE
Chi presiede: «ECCO L’AGNELLO DI DIO, ECCO COLUI CHE TOGLIE I PECCATI DEL MONDO. BEATI GLI INVITATI ALLA CENA DELL’AGNELLO».
Popolo: «O SIGNORE, NON SONO DEGNO DI PARTECIPARE ALLA TUA MENSA, MA DI’ SOLTANTO UNA PAROLA E IO SARÒ SALVATO».