Ieri sera, grazie alla preziosa collaborazione con il coro giovanile di Thiene, il gruppo di giovani e giovanissimi dell’UP Dueville ha proposto un appuntamento in musica per lasciarsi guidare ancora una volta in questi giorni dentro al mistero del Natale. Un grande e prezioso ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato e reso possibile questa serata di vita comunitaria!

Ma lasciamoci accompagnare da alcuni spunti tratti dalla serata di ieri…

La notte è stata testimone della nascita del Messia, ma la notte è anche buio, incertezza, porta con sé paura, solitudine.

Poi l’alba sorge sempre a dissipare il buio della notte. C’è la luce perché prima c’è il buio e c’è la gioia perché prima c’è il dolore, la vita vive di questi contrasti.

La storia dell’umanità lo racconta: la notte è il momento in cui si fa memoria, la notte e il suo silenzio.

Non la forza, la potenza, il grido, la folla, hanno fatto vincere la luce sul buio, hanno fatto rinascere alla speranza e alla gioia, ma un fioco lume di candela, la luce di una stella, il pianto di un bimbo.

Nella fragilità dell’inizio, nel dolore della fine

questo è un Dio che ha bisogno di cura.

Il pendersi cura ci ridona la vita.

E questo Dio ci rivela il Natale