#10MINUTIDADIO: LA DOMENICA DELLA S.TRINITA‘ IN TRACCE PER TUTTE LE ETA’

Dal vangelo secondo Giovanni  (3,16-18)

In quel tempo, disse Gesù a Nicodèmo:

«Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio, unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio».

Mi cadono i capelli quando leggo opinioni o sento dire da emittenti radiofoniche “cattoliche” che il coronavirus sia opera di Dio.

È incredibile come qualcuno (che si dice cristiano) affermi che Covid 19 sia stato mandato dall’alto per purificare il mondo dai peccati, o che sia una punizione di Dio, o un castigo per l’immoralità del mondo.

Ci fidiamo più del Vangelo o dei pregiudizi? Ci fidiamo più di Gesù o della rigida fede di alcuni, che amano seminare paura e vivere in un clima di timore?

Meglio fidarsi di Gesù che dice: «Dio non ha mandato il figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui». Il vangelo di questa domenica distrugge la più falsa e crudele immagine di Dio realizzata dagli uomini: quella di un Dio cattivo, da temere, che condanna.

«Dio ha tanto amato il mondo, da mandare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna»: questa è la volontà di Dio, che l’uomo abbia la vita. Non vuole che l’uomo muoia, o “viva come un morto”. E per farci capire che ci ama così tanto, ha mandato persino il suo Figlio unigenito, Gesù, che non ha condannato alcuno ma si è lasciato condannare, al punto da morire in croce per noi.

C’è un però…

Dio ci ama, ma non può costringerci ad amare.

Dio ci ama, ma non può costringere una persona a rimanere nel suo abbraccio.

Dio ci ama, ma non si impone, non costringe. Egli, ci lascia liberi: non condanna, ma nemmeno impone la salvezza.

Dio ci ama nella libertà e fa appello alla nostra responsabilità, alla nostra risposta gratuita.

Dio ci ama e suggerisce che se seguiremo la sua via, se lo cercheremo, se ascolteremo la sua parola, se ci lasceremo perdonare e amare, allora diverremo amabili. Ma se decideremo di non credere nello Spirito dell’amore, se ci rinchiuderemo, se ci rifugeremo nel nostro egoismo, saremo ahimè solamente “una piccola stella senza cielo”.

#10minutidaDio?